Il progetto Recercare a mente, presentato congiuntamente dal Conservatorio di Musica “S. Cecilia” di Roma e dalla Cooperativa Exodus di Cassino, riguardante l’inserimento di giovani con disabilità dello spettro dell’Autismo nel Conservatorio di Musica “S. Cecilia” di Roma, ha vinto il bando della Regione Lazio per l’inclusione sociale con fondi della Comunità Europea per un finanziamento di 244.333 euro. La vincita del bando regionale si configura come un traguardo molto importante per il Conservatorio e rappresenta un notevole riconoscimento al progetto, il primo in Italia volto alla valorizzazione di giovani che, pur avendo doti musicali, hanno difficile accesso agli istituti musicali e a risorse lavorative in generale a causa di particolari ‘fragilità’.
Il Conservatorio attiverà un corso di formazione destinato a giovani neurodiversi nella condizione dello spettro autistico dai 18 ai 34 anni, disoccupati e residenti nella regione Lazio, mirando al loro inserimento nel mondo lavorativo; uno spazio particolare sarà riservato alla Liuteria e all’Accordatura dei pianoforti.
Ogni utente dovrà svolgere delle attività (lezioni teoriche e pratiche, concerti, ecc.) per 600 ore; i corsi si concluderanno entro gennaio 2020. I giovani coinvolti nel progetto seguiranno lezioni collettive (usufruendo di uno spazio riservato di verifica personale), individuali, attività laboratoriali, ecc.; saranno sostenuti nelle lezioni, nello studio e nell’inclusione sociale da assistenti alla comunicazione che lavoreranno in sinergia con uno psicologo incaricato anche di consulenza familiare