Biografia
In breve, il musicista
Maurizio Furlani nato a Roma nel 1959 ha seguito gli studi musicali parallelamente agli studi umanistici,
seguendo i corsi di pianoforte, di composizione e di direzione e musica corale. Divenute sue guide
nella formazione musicale e non solo, nel passato si annoverano i Maestri: Conti, De Margheriti, Nucci,
Ferdinandi, Procaccini, Scarlato, Renzi. Pianista e compositore, ha partecipato a corsi e seminari di composizione,
tra i quali con Karlheinz Stockhausen nel 1981 a Roma, di cui rimane una breve traccia epistolare,
nel riconoscere da parte del compositore tedesco le “Dodici variazioni sul tema” tratte dall’opera Tierkreis .
Negli anni seguenti, la ricerca in controtendenza, ebbe spazio nell’interesse per il compositore Paul Hindemith,
la cui lettura influisce in modo determinante su alcune sue composizioni, costituendo al contempo
un’associazione di concerti intitolata al compositore tedesco. Suoi lavori sono eseguiti in Italia e all’estero
di cui “Children” per quintetto di Sax è stato inserito nell’edizione 2017 del “Festival dei Due Mondi” di
Spoleto e tra le ultime esperienze si ricorda una prima esecuzione assoluta di “Briseide guancia graziosa”
per flauto e voce recitante, presso l’Istituto di Cultura italiano a Oslo.
Sue composizioni sono state interpretate in diversi Paesi, annoverando tra gli interpreti Steven Roach, Roberto
Prosseda, Paolo Ponziano Ciardi, Ivan Donchev, Elena Cecconi, Paolo Vergari, Daniele Adornetto,
Aldo Ragone, Stefano Nanni, Michelangelo Carbonara e molti altri. Furlani allo stesso tempo scrive numerose
musiche di scena, anche a scopo didattico. Attualmente è impegnato nella docenza presso il Conservatorio
di Santa Cecilia in Roma.
In breve, lo scrittore
Grazie all’importante incontro con Filippo Ottoni, l’attenzione compositiva declina le immagini, le
storie, le parole (vedi lo sceneggiato radiofonico RAI “Selva scura”), dove i sentimenti opposti e controversi
sono gli elementi primari. La vicinanza di Elisabetta Peroni apre a nuove esperienze al compositore romano,
che attraverso i suoni descrive piéce teatrali nel panorama della produzione teatrale. Di seguito il suo battesimo
letterario coincide con la pubblicazione della casa editrice Aracne di “Poesie di tutto l’amore”. Tale
affermazione è confermata da altre pubblicazioni: “Tre anni di poesia”, “Storie di fiori, amore e altre trasgressioni”,“
Etimologia dell’amore” e “L’armonia del sensibile”. Dal libro “Storie di fiori, amore e altre trasgressioni”
con la poesia “L’assoluta fragilità delle parole”, ricevette il “Premio Piemonte Letteratura”
2016. Della stessa silloge la poesia “L’inconsueta attesa” fu menzione d’onore da parte della Giuria del I°
Concorso Nazionale di Poesia “Cesare de Lollis” 2016. Ultimo riconoscimento è dato dalla 23a edizione
“Premio Nazionale Letteratura d’Amore” 2021 – Torino, per la poesia “Il pensiero, lo sguardo” dalla silloge
“L’amore supremo” – Libro “Etimologia dell’amore”. In seguito sarà pubblicato un suo nuovo libro di poesie
dal titolo “Corpi che bruciano”.
La sua produzione artistica si produce grazie a interessi diversi tra loro, che coinvolgono la sua attività
musicale concertistica/didattica e letteraria in un contatto serrato che unisce le diverse discipline come
se fossero un insieme, una sola strada creativa.
