Biografia
Nata a Taiwan. Lee I-Nin ha vinto un concorso nazionale a quindici anni e si è poi perfezionata in clarinetto e musica da camera al Conservatorio e all’Accademia Nazionale di S.Cecilia di Roma, ottenendo il massimo dei voti con lode. Ha conseguito diplomi di merito al Mozarteum di Salisburgo e all’Accademia Chigiana di Siena di cui è stata borsista.
Oltre che nei più prestigiosi teatri di tutt’Italia, si è esibita con grande successo di critica e di pubblico in molti paesi europei, in Oriente ed Estremo Oriente, dove si reca ogni anno in tournèe suonando come solista in famose orchestre. Premiata al concorso internazionale di Stresa, ha partecipato alle Settimane Internazionali di Napoli, al Festival dei Due Mondi di Spoleto, agli Incontri di musica da camera della Fondazione Hindemith, ai festival “Compositeurs de notre temps” di Parigi e “Carrefour de l’Europe” di Nantes e alle stagioni di molte associazioni concertistiche. Si è esibita inoltre, sempre come solista, con il Quartetto Academica, Quartetto Stradivari, il Quintetto Jupiter, i New York Kammermusiker, la Nationaì Polish Chamber Orchestra, la Slovac Chamber Orchestra, Yu-Chi Sinfonietta, Taiwan Symphony Orchestra, Taiwan National Symphony Orchestra, l’Orchestra G. Carissimi, la Francoise Paillard Chamber Orchestra, la Shanghai Symphony Orchestra. Ha fatto parte del trio Cameristica di Roma e del trio Max Bruck. Inoltre ha ottenuto dei Master Class al conservatorio di Shanghai e in diverse università di Taiwan.
Titolare di una cattedra di clarinetto al conservatorio di Santa Cecilia di Roma, alterna l’attività didattica a quella concertistica, si dedica anche alla musica contemporanea, dimostrando versatilità e rigore interpretativo ed eseguendo in prima assoluta molti brani, a lei dedicati, di compositori italiani e cinesi. Sue esecuzioni sono state trasmesse dalla RAI, da Radio Suisse e dalla Radiotelevisione di Taiwan. Ha inciso per le case discografiche Tìtania, Edipan e Linfair, nonché 2 sonate di Brahms per là Linfer, il Quintetto K 581 di Mozart per la London (Decca), premiato a Taiwan quale migliore interpretazione dell’anno.
