Biografia
Enrico Casularo, flautista, musicologo e organologo di fama internazionale. Inizia giovanissimo lo studio del flauto sotto la guida di Severino Gazzeloni e di Mario Carmignani, divenendo poi allievo del Conservatorio di Musica “S.Cecilia” di Roma dove si é brillantemente diplomato, sotto la guida di Angelo Persichilli. Prosegue gli studi musicali in Olanda con il maestro Franz Vester (flauto e musicologia) e frequenta parallelamente seminari di perfezionamento e corsi di interpretazione in Francia e Svizzera con i maestri Jean-Pierre Rampal e Aurèle Nicolet.
Tra i primi interpreti italiani interessati alla pratica dei flauti traversi storici, si é dedicato, già dal 1975, come autodidatta, allo studio dei flauti traversi rinascimentali. Fonda nel 1976 l’ensemble flautistico “Jambe de Fer” che ripropone, per la prima volta in tempi moderni, un quartetto di ‘traverse rinascimentali’e di flauti traversieri.
Approfondisce lo studio del flauto traversiere e parallelamente si appassiona alle tematiche dell’acustica, del restauro e della ricostruzione degli strumenti a fiato antichi; visita i maggiori musei di strumenti musicali del mondo e le più importanti collezioni private, svolgendo una sistematica attività di ricerca sugli strumenti originali. Intraprende giovanissimo la carriera di concertista dedicandosi esclusivamente all’attività solistica e svolgendo parallelamente un’intensa attività di ricerca musicologica rivolta alla riscoperta, allo studio e all’esecuzione del repertorio flautistico inedito, soprattutto italiano, del periodo barocco, classico e romantico.
Sui flauti d’epoca della sua collezione, Enrico Casularo svolge quindi una intensa attività concertistica che lo porta ad esibirsi in tutta Europa, Stati Uniti, America latina, Giappone, Corea e Australia. Realizza numerose prime esecuzioni moderne di composizioni per flauto di autori (soprattutto italiani) dei secoli XVIII e XIX, e viene invitato dai maggiori festivals e stagioni concertistiche internazionali.
Registra come solista per la RAI, la radio-televisione tedesca WRD di Colonia, la Radio Suisse Romande, la Radio Vaticana ed incide per le etichette EMI (Francia), Edipan, Bongiovanni e Pentaphon (Italia), Jecklin e Flatus recording (Svizzera).
Ha insegnato presso il Conservatorio Cantonale di Musica del Valais, l’Ecole Actuelle de Musique di Sion (Svizzera), la scuola S. Ganassi della Fondazione Italiana per la Musica Antica, i Corsi Internazionali di Musica Antica di Urbino.
Ha tenuto corsi e seminari per l’Université di Austin (Texas), il Conservatorio di Musica “Santa Cecilia” di Roma, Il Festival di Musica Antica di Daroca, il Conservatorio Superiore di Musica di Saragozza, il Conservatorio Superiore di Musica di Ginevra, il Conservatorio di Neuchâtel, il “Festival De Arpa Lyon & Healy”, i conservatori di musica “N.Piccinni” di Bari, “A.Casella” dell’Aquila, “L.Perosi” di Campobasso, “D.Cimarosa” di Avellino.
Presso il Museo Nazionale degli Strumenti Musicali di Roma e i Corsi Internazionali di Musica Antica di Urbino ha tenuto corsi di storia, letteratura, organologia e iconografia del flauto traverso.
Come musicologo, è autore del libro Ricerche sulla storia e la letteratura del flauto traverso nel secolo XVIII in Italia e oltre, presentato nel 2010 presso il Conservatorio di Musica “Santa Cecilia” nell’ambito della rassegna Alziamo il volume – Incontri con l’Autore curata da Carla Conti e Roberto Giuliani.
Ha inoltre pubblicato numerosi articoli sulla prassi esecutiva, la storia il repertorio, l’organologia del flauto traverso nel secolo XVIII sulle riviste flautistiche italiane Falaut e Sirinx ed estere.
Ha curato la pubblicazione di opere inedite per flauto di Luigi Boccherini, Wolfgang Amadeus Mozart, Giovanni Battista Sammartini, Benedetto Marcello, Giovanni Andrea Fioroni, Niccolò Dôthel, Pietro Grassi Florio, Filippo Ruge, Pietro Antonio Locatelli, Giuseppe Antonio Paganelli, Tebaldo Monzani, Ignaz Pleyel, Johann Baptist Wendling, Ferdinando Carulli, Antonio Nava.
Insegna attualmente il flauto traversiere presso il conservatorio di musica “Santa Cecilia” di Roma.
Numerosi ed autorevoli gli encomi della critica internazionale alla sua attività più che trentennale di flautista tra i quali: ” Enrico Casularo un artista mai a corto di invenzione ed espressivitá” (L’Express, Montreux, 06/2001); „La perfezione nell’arte del flauto“ (Der Bund, 2002); „..Un’interpretazione vivace, espressiva, raffinata…profonditá musicali degne di Bach.“ (Il Tempo 01/1992); „..Una chiarezza d’esposizione assolutamente convincente“ (rivista “Guitart”, n.42 del 2006); “..Una interpretazione intensissima, sempre alla ricerca di intimismo sonoro e di fascinazione.” (Heraldo de Aragon, 09/2004); “..Da lodare sensa riserve” (La Repubblica, 09/1990); “..Una coerenza espressiva e comunicativa che “provoca” il pubblico coinvolgendolo” (La Provincia di Como, 02/1992).
Dal 1996, oltre all’organizzazione di conferenze, concerti e mostre di strumenti musicali, ha curato progetti internazionali di valorizazione del patrimonio musicale e organologico legato al Museo Nazionale degli Strumenti musicali di Roma, tra cui delle prime registrazione mondiali su strumenti della collezione del Museo:
“Elégie valaisanne” Ensemble Flatus, Flatus Recording FS 13-0105, 2009/2013.
“Soirée musicale à Sion, 1777”, Ensemble Flatus, Flatus Recording FS 0707-08, 2007.
Audio/Video:
per archi, corni da caccia e basso continuo di F.Ruge, direz. E.Casularo
Libri:
-Ricerche sulla storia e la letteratura del flauto traverso nel secolo XVIII in Italia e oltre, ISBN 978-2-8399-1127-6, Editions Flatus, Sion, 2011
-Catalogo dell’esposizione “Les différentes formes du Souffle” (129 Instruments à vent en bois de collections privées et publiques du Canton du Valais, ISBN 978-2-8399-0792-7, Editions Flatus, 2010
Articoli:
2016
– L’ornamentazione nella musica per flauto dell’Ottocento: l’Adagio brodé, Anno XVIII, n. 3
– Ipotesi e considerazioni sulla circolazione di flauti traversi di manifattura inglese a Roma e nell’Italia centrale nei secoli XVIII e XIX (seconda parte) Falaut, Anno XVIII, n. 1
2015
-Ipotesi e considerazioni sulla circolazione di flauti traversi di manifattura inglese a Roma e nell’Italia centrale nei secoli XVIII e XIX (prima parte) Falaut, Anno XVII, n. 4
-I concerti apocrifi per flauto traverso e archi di Pietro Antonio Locatelli Falaut, Anno XVII, n°66
-Un capolavoro dell’arte flautistica settecentesca: le XII Sonate per flauto traverso e basso continuo opera II di Pietro Antonio Locatelli Falaut, Anno XVII, n. 65
-Di me Filippo Ruge: le composizioni per flauto di Filippo Ruge conservate nel fondo Ruge-Seignelay (seconda parte) Falaut, Anno XVII, n. 64
2014
-Di me Filippo Ruge: le composizioni per flauto di Filippo Ruge conservate nel fondo Ruge-Seignelay (prima parte) Falaut, Anno XVI, n° 63 (con CD integrato)
-L’accompagnamento con il solo violoncello delle sonate flautistiche italiane del ‘700 Falaut, Anno XVI, n° 62
-La produzione di sonate per clavicembalo e flauto degli autori italiani del secolo XVIII Falaut, Anno XVI, n° 61
-Cantabile e Sonabile nello stile flautistico italiano del secolo XVIII: dalle critiche di Quantz a Tartini all’individuazione dei tratti stilistici della scuola flautistica italiana del ‘700 Falaut, Anno XVI, n. 60
2013
-Roberto Valentini “celebrato sonatore di flauto e compositore in Roma di opere per quell’instromento” Falaut, Anno XV, n. 59
-L’esecuzione delle composizioni violinistiche di Arcangelo Corelli sul flauto traverso (seconda parte) Falaut, anno XIV, n. 58
-Maitre de Flute Italien: i flautisti italiani a Parigi nel secolo XVIII Falaut, Anno XIV, n. 57
-L’esecuzione delle composizioni violinistiche di Arcangelo Corelli sul flauto traverso (prima parte) Falaut, Anno XIV, n. 56
2012
-Il celebre Sig. Mattia Stabingher: figura eminente della scuola flautistica italiana del secolo XVIII Falaut, n. 55
-Niccolò Dôthel e Johann Joachim Quantz: due diverse maniere di suonare il flauto traverso nel secolo XVIII Falaut, Anno XIII, n. 54
2011
-L’ornamentazione della Sarabanda della Partita in la minore BWV 1013 per flauto solo di Johann Sebastian Bach (seconda parte), Falaut, Anno XIII, n. 51
-L’ornamentazione della Sarabanda della Partita in la minore BWV 1013 per flauto solo di Johann Sebastian Bach (prima parte), Falaut, Anno XIII, n. 50
-Ritratto di Francesco Barsanti, flautista, oboista e compositore: le Sonate a flauto, o violino solo con basso op. I; le VI Sonate per la traversiera o german flute, con basso… op. II (seconda parte) Falaut, Anno XIII, n. 49
-Ritratto di Francesco Barsanti, flautista, oboista e compositore: le Sonate a flauto, o violino solo con basso op. I; le VI Sonate per la traversiera o german flute, con basso… op. II (seconda parte) Falaut, Anno XIII, n. 48
2010
– Il flauto traverso a Milano nella seconda metà del XVIII secolo (Syrinx n°80, 08.2010)
– I ‘Six Solos for a German Flute & Bass with a Thorough Bass’di Tebaldo Monzani” (Syrinx, n° 79, 7.2010)
2009
-Niccolò Dôthel ‘celebre esecutore di flauto travero’ (Syrinx n° 79, 03.2009)
-Domenico Mancinelli, ritratto di un flautista-compositore “Maestro di traversiere, oboe e flauto dolce” (Syrinx n° 78, 03.2009)
-Filippo Ruge “romano” (Syrinx n° 77, 01.2009)
-Considérations relatives aux caractéristiques sonores des instruments de musique de l’époque de Charles Haenni (1867-1953) (Société de musicologie “Société d’Orchestre de la ville de Sion » Les Cahiers de Musicologie – 2009)
2008
-Pietro Grassi Florio, « the Celebrated German Flute Player » (revue Syrinx n°76, 04.2008)
2007
-Le Duo pour 2 flûtes en fer blanc et les compositions pour flûte de Ch.Haenni (Société de musicologie “Société d’Orchestre de la ville de Sion » / Actes du 1er Symposium Charles Haenni, 2007)
2003
–Pietro Grassi Florio, flûtiste virtuose de la 2ème moitié du XVIIIe s. (revue « PAN» n°1, Société valaisanne de la Flûte, 2003)
Registrazioni:
Prima registrazione mondiale realizzata su strumenti originali della collezione del Museo Nazionale degli Strumenti musicali di Roma. Enrico Casularo – flauto traversiere e direzione artistica; Giovanni Tardino, flauto traversiere; Anne Casularo-Kirchmeier, Katia Chevrier, flauti a becco. Ensemble Flatus: Valerio Losito, Florence Allet, violino barocco; Gianfranco Russo, viola; Vito Paternoster, violoncello barocco; Olivier Picon, Jurij Meile, corni da caccia ; Andrea Coen, organo. Flatus Recording, (CH) 2008.